Ma cosa si prova ad essere un senzatetto ?

Sappiatelo : anch'io mi sono fatto questa domanda. Ero ancora un adolescente e mentre girovagavo per il centro della mia città, non potevo non notare questi essere emarginati che lentamente camminavano per la stessa, un pò tristi, con facce che avevano tutto un dire : una richiesta di essere ascoltati, capiti, rincuorati. Mi trovavo così, la sera, a pensare a loro, alla loro vita e a dov'ero io in quel preciso istante, alla fortuna di avere un tetto sopra la testa, due genitori e diversi soldi in tasca. Oggi tutto questo è cambiato. Oggi sono io quello con la faccia a volte triste, a volte allegro ( anche per un niente ), che cammina per diverse zone di Prato, Campi, Capalle. Adesso ditemi : volete sapere cosa si prova a non avere più niente ? Ok, ve lo dico 😊. Sappiate che se diventerete un senzatetto è quasi certo che NON sia una scelta ma una condizione dettata dalle circostanze, così come è successo a me. Sappiate che l'inizio sarà difficile da accettare, soprattutto i primi periodi, e anche se vi darete da fare è probabile che qualcosa vi tiri giù nell'inferno della povertà. È così che succede, il più delle volte. Ma se sarete ancora abbastanza fermi mentalmente senza farvi prendere dal panico, qualcosa - POI - accadrà, come per magia. Comincerete così ad assaporare una cosa chiamata LIBERTÀ. Libertà di dormire quando e quanto volete, di passeggiare alle ore più disparate ( anche di notte ! ), di rispondere a tutti nei modi che più vi aggradano, senza pensare alle conseguenze. Vi accorgerete che potete iniziare a pensare a tutto ciò che vi interessi o meno, a riflettere, ... Potrete pensare anche al futuro, dipingerlo come vorrete, senza che i soldi siano un limite perché partendo da zero potrete RIORGANIZZARVI con ciò che verrà. Questa è la prima parte. Nella seconda comincerete a cercare DENTRO di voi le ragioni dell'essere e probabilmente sarete attratti dai grandi temi della vita, come l'amore, l'amicizia, il significato della parola "lavoro", il significato della parola Destino e magari Dio. Passerete molti giorni a pensare a questi temi, temi che vi faranno conoscere voi stessi in base alle risposte. Certo, vi farete anche domande sul passato ( "dove ho sbagliato, SE ho sbagliato ? " ) e sul futuro ( " che ne sarà di me ? adesso cosa farò ? " ), e state sicuri che per molto tempo la vostra mente sarà occupata da queste questioni. Infine ci sarà la RISCOSSA. Dopo aver chiarito e trovato il vostro punto / posto nel mondo tornerete a vivere , un pò così come viene ed un pò cercando delle alternative. Infatti c'è chi torna alla vita aiutato dagli altri ( ma non aspettatevi granché 😕 ) e chi decide che forse , non riuscendoci, decide a malincuore - o non - di restare confinato ai margini godendosi un pò di riposo anche se senza o con pochi soldi. Per quanto riguarda me vi dico subito che purtroppo non riesco a lavorare per troppe ore perché altrimenti mi sentirei pressato, incattivito, depresso e nervoso ad alti livelli. Così, almeno oggi, devo vivere di una piccolissima pensione e di poche ore come magazziniere. Se mi pento della scelta ? Io NON ho scelto, è che non ce la faccio, tutto qui. Quindi non mi resta che cercare di godermi appieno quel poco che ho, cercando nel futuro alternative migliori. E ricordate : essere senzatetto può essere un lusso se la vostra vita attuale non risponde ai vostri sogni perché almeno noi, il tempo per passeggiare, sorridere, dormire e riposarsi lo abbiamo ; e bisogna ricordarsi che probabilmente nessuno di noi era destinato a grandi cose, altrimenti le avremmo ottenute. Quindi ...

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